-
1 mirëpres
accogliere bene -
2 welcome **** wel·come
['wɛlkəm]1. adj(gen) gradito (-a)to be welcome — (person) essere il (la)benvenuto (-a)
you're welcome — (after thanks) prego
2. naccoglienza, benvenutoa cold/warm welcome — un'accoglienza fredda/calorosa
3. vtaccogliere, ricevere, (also: bid welcome) dare il benvenuto a, (fig: change, suggestion, development) rallegrarsi di, (criticism) accettare di buon grado -
3 ♦ welcome
♦ welcome /ˈwɛlkəm/A a.benvenuto; bene accetto; gradito; che riempie di gioia: a welcome guest, un ospite bene accetto; DIALOGO → - Children in the pub- Children are welcome in here, i bambini sono i benvenuti; a welcome gift, un dono gradito; a welcome sight, una vista che riempie di gioia; to make sb. welcome, far sentire a q. che è il benvenuto; far festa a q.B n.benvenuto; accoglienza: We met with a cold welcome, abbiamo trovato una fredda accoglienza; siamo stati accolti freddamente; an enthusiastic welcome, un'accoglienza entusiastica; a friendly welcome, un'accoglienza cordiale; a hearty welcome, un'accoglienza calorosa; to give sb. a warm welcome, accogliere q. calorosamente, cordialmenteC inter.benvenuto!; benvenuti!: Welcome to Scotland!, benvenuti in Scozia!● welcome back! (o welcome home!), bentornato! □ welcome news, buone notizie □ ( Internet) welcome page = home page ► home □ (comput.) welcome screen, schermata iniziale; schermata di benvenuto □ to be welcome to, esser libero di; potere; fare cosa grata a: You are welcome to ( use) my car, puoi usare (o mi farai cosa grata se userai) la mia automobile; You are welcome to do what you like, sei libero di fare ciò che vuoi □ as welcome as flowers in May, molto gradito □ as welcome as snow on the harvest, gradito come il fumo negli occhi □ to outstay (o to wear out) one's welcome ► wear out □ DIALOGO → - Lost child 3- You're welcome!, prego!; non c'è di che! □ (fam. fig.) Welcome to the club!, non sei il solo; anche tu!♦ (to) welcome /ˈwɛlkəm/v. t.1 dare il benvenuto a; accogliere cordialmente: to welcome a visitor, dare il benvenuto a un visitatore2 accogliere volentieri; accettare di buon grado; gradire; vedere (qc.) con favore: to welcome a suggestion, accogliere volentieri un suggerimento; to welcome criticism, accettare di buon grado le critiche● to welcome sb. home, dare il bentornato a q. □ to welcome sb. in, fare entrare q. dandogli il benvenuto □ to welcome an opportunity, esser felice che si presenti un'occasione. -
4 do.
abbrSee:* * *do.abbr.(comm., ditto) idem; come sopra.♦ (to) do /du:/A v. t.1 fare: to do a stupid [nice, etc.] thing, fare una cosa stupida [bella, ecc.]; He's done something terrible, ha fatto una cosa terribile; I don't know what I've done wrong, non so cosa io abbia fatto di sbagliato; What have you done?, cos'hai fatto?; to do one's duty [the right thing], fare il proprio dovere [la cosa giusta]; What are you doing?, che cosa stai facendo?; Can I do anything ( for you)?, posso fare qualcosa (per te)?; They did nothing to help me, non hanno fatto niente per aiutarmi; to do a sum, fare una somma; We did the journey in two days, abbiamo fatto il viaggio in due giorni; I've done three copies of the letter, ho fatto tre copie della lettera; Can you do a list?, puoi fare una lista?; He did a series of watercolours of the Thames, ha fatto una serie di acquerelli raffiguranti il Tamigi; She's doing a documentary about old people, sta facendo un documentario sugli anziani2 fare, praticare ( un'attività): How long have you been doing yoga?, da quant'è che fai yoga?; What do you usually do?, che cosa fai di solito?; What do you do ( for a living)?, che lavoro fai?; I do pottery on Wednesdays, il mercoledì faccio un corso di ceramica; You need to do at least half an hour of exercise three times a week, devi fare almeno mezzora di esercizio tre volte la settimana; to do the ironing [washing, cooking, shopping, etc.], stirare, lavare i panni, cucinare, fare la spesa, ecc.; (fam.) to do lunch [a film, dinner, etc.], pranzare, guardare un film, cenare, ecc.3 vendere, avere: Do you do bus tickets, too?, avete (o vendete) anche i biglietti per l'autobus?; They don't do food, non servono da mangiare (o non vendono alimentari); They do stationery as well as books, vendono anche articoli di cancelleria oltre che libri; We do a huge range of household items, abbiamo un'enorme gamma di articoli per la casa4 fare, percorrere: We did 200 km on Saturday, abbiamo fatto 200 km sabato; They were doing 150 on the motorway, andavano ai 150 all'ora in autostrada5 fare, studiare: I did French for three years, ho fatto tre anni di francese; What is she doing at university?, cosa fa all'università?; We haven't done the First World War yet, non abbiamo ancora fatto la prima guerra mondiale6 (fam.) fare, passare ( un periodo): He's done four years in jail, ha fatto quattro anni di carcere; She's just done a year in the Paris office, ha appena passato un anno nella sede di Parigi; (fam.) to do time, scontare una pena7 fare, preparare ( del cibo): Can you do the potatoes?, puoi fare le patate?; I'll do a salad while you lay the table, faccio un'insalata mentre apparecchi la tavola; I'm doing fish, I hope that's ok, faccio del pesce, spero che vada bene8 (fam.) fare, pulire (o lavare, sistemare, ecc.): I've done the living room, now I'm going to do the hall, ho fatto il soggiorno, ora faccio l'ingresso; We did the garden at the weekend, abbiamo sistemato il giardino nel fine settimana; Someone comes to do the windows, viene qualcuno a lavare le finestre; to do the beds, fare i letti; to do the dishes, lavare i piatti; to do one's teeth, lavarsi i denti; to do one's hair [nails, makeup], farsi i capelli [le unghie, il trucco]; Who does your hair?, da che parrucchiere vai?9 rifare, pitturare (o tappezzare, ecc.): We haven't done the bedrooms yet, non abbiamo ancora rifatto le camere da letto; They've done the kitchen bright yellow, hanno pitturato la cucina di un giallo acceso NOTA D'USO: - non so come fare-10 (fam.) visitare: They did five cities in three days, hanno visitato cinque città in tre giorni; Have you done the Tower of London yet?, hai già visitato la torre di Londra?12 (fam.) andare bene a: A sandwich will do me fine, un panino mi va benissimo; I haven't got a large pack, will this one do you?, non ho confezioni grandi, questa Le va bene?14 (fam.) conciare per le feste; sistemare; ( anche) uccidere; far fuori (fam.): I'll do you!, ti sistemo io!15 fare, imitare ( un personaggio famoso, ecc.): He does the President brilliantly, è bravissimo a imitare il presidente; Can you do a Liverpool accent?, sai fare l'accento di Liverpool?16 (fam.) mettere dentro, arrestare; ( anche) fare la multa a: He was done for drug dealing, lo hanno messo dentro per spaccio; They did her for speeding ( o She was done for speeding), le hanno fatto la multa per eccesso di velocità, si è beccata una multa per eccesso di velocità17 ( slang) svaligiare; rapinare: They did three houses on the same street, hanno svaligiato tre case nella stessa viaB v. i.1 fare; agire: You did well to refuse, hai fatto bene a rifiutare; I'll do as I like, faccio come mi pare; Do as you're told, fai quello che ti si dice2 (fam.) fare, evolvere: What do you think the weather's going to do tomorrow?, cosa pensi che farà il tempo domani?; No one knows what the economy's going to do over the next six months, nessuno sa come evolverà l'economia nei prossimi sei mesi3 – to be doing well [fine, ok, etc.], stare bene [benissimo, abbastanza bene] ( di salute): Mother and child are doing very well, la madre e il bambino stanno benissimo; He's not doing too well, non sta molto bene4 ( di persona, attività) andare: You haven't done badly, non sei andato male; I didn't do well in my exams, non sono andato bene agli esami; How do you think England will do?, come pensi che andrà l'Inghilterra?; The business is doing very well, l'azienda va a gonfie vele; We're doing all right, ce la caviamo piuttosto bene; DIALOGO → - Petrol- How are we doing for petrol?, come siamo messi a carburante?5 bastare: Will fifty dollars do?, basteranno cinquanta dollari?; DIALOGO → - Local shop 1- «Anything else?» DIALOGO → - Local shop 1- «No, that'll do, thanks», «Nient'altro?» «No, va bene così, grazie»; That will do!, adesso basta!6 andare bene lo stesso; essere accettabile: This dress isn't exactly what I wanted, but I suppose it will do, questo vestito non è proprio quello che volevo, ma presumo che andrà bene lo stesso; The house is not ideal, but it will do for now, la casa non è ideale, ma per il momento bisognerà accontentarsi7 (sempre neg.) andare bene, essere opportuno: It doesn't do to work too hard, lavorare troppo non va bene; I've told you before, this kind of behaviour just won't do, te l'ho già detto: questo modo di comportarsi proprio non va bene; It wouldn't do to ask him for money, non starebbe bene chiedergli dei soldi; DIALOGO → - Organizing a meeting- Sorry, I can't do Thursday afternoon, mi dispiace, giovedì pomeriggio non posso1 (nelle frasi interr., neg. e interr. neg.; è idiom.): Do you understand?, capisci?; I don't understand, non capisco; Does he know?, lo sa?; He does not ( o doesn't) know, non lo sa; Did you go?, ci sei andato?; They did not ( o didn't) ask me, non mi hanno invitato2 fare (determinato dal verbo precedente, di cui evita la ripetizione): If you want to tell him, do it now, se vuoi dirglielo, fallo ora; (idiom.) «Who took my hat?» «I did», «chi ha preso il mio cappello?» «sono stato io»; «Did you see him?» «I did», «l'hai visto?» «sì»3 (nell'imper. neg.; è idiom.): Do not ( o don't) worry!, non preoccuparti!; Don't let them interfere!, non lasciare che si intromettano!4 (nelle «tag questions») (è) vero?, no?: You don't like him, do you?, ti è antipatico, è vero?; You told him, didn't you?, glielo hai detto, no?; He didn't pay the bill, did he?, non l'ha (mica) pagato il conto, vero?; She doesn't know, does she?, lei non lo sa, no?5 (nella costruzione inversa; è idiom.): «I don't like it» «Neither do I», «Non mi piace» «Neanche a me»; «I didn't go» «Nor did I», «Non ci sono andato» «Nemmeno io»; «I like opera» «So do I», «Mi piace la lirica» «A me pure»; (form.) Little did he realize that…, quasi non si rendeva conto che…6 ( uso enfat.; è idiom.): Do sit down!, si accomodi, La prego!; Do help yourself!, serviti pure!; But I did see her!, sì che l'ho vista!; DIALOGO → - Clothes 1- I'm here if you do need anything, per qualsiasi cosa, io sono qui; I do love you, ti amo davvero; ( formula nel rito del matrimonio) «till death us do part», «finché morte non ci separi»● to do as (o for), (form.) to do duty as, fare da, servire da: The tents will do for shelter until the weather gets worse, le tende serviranno da riparo fino a che il tempo non peggiora □ to do sb. a bad turn, fare uno sgarbo (o una scortesia, un brutto tiro) a q. □ to do one's best (o utmost), fare del proprio meglio: I'll do my best to help him, farò del mio meglio per aiutarlo □ (fam. ingl.) to do one's bit, fare la propria parte (o il proprio dovere) □ to do the books (o the accounts), fare (o tenere) la contabilità □ to do business, fare affari: It's been a pleasure to do business with you, è stato un piacere fare affari con Lei □ to do well by sb., trattar bene q.: The company does well by its employees, l'azienda tratta bene i suoi dipendenti; to be [to feel] hard done by, essere [sentirsi] trattato male □ to do damage to st., danneggiare qc.: The storm did a lot of damage to buildings, il nubifragio ha danneggiato molto gli edifici □ (fam.) to do one's damnedest, darci sotto; mettercela tutta □ ( slang) to do drugs, drogarsi; farsi □ to do evil, fare del male; commettere azioni malvagie □ to do sb. a favour (o a kindness, a good turn), fare un favore (o un piacere) a q. □ to do (sb.) good, far bene (a q.): A rest will do you a lot of good, un po' di riposo ti farà molto bene □ to do (sb. o st.) harm, causare danni (a q. o qc.): The first rule for a doctor is to do no harm, la prima regola per un medico è non causare danni; The illness didn't do him any lasting harm, la malattia non gli ha causato danni permanenti □ to do sb. justice, rendere giustizia a q. (fig.): This photo doesn't do you justice, questa foto non ti rende giustizia □ (fam.) to do nice [generous, ecc.], comportarsi bene [con generosità, ecc.]: She doesn't do generous, non si comporta con generosità □ to do nicely, andare bene: If you can't be bothered with heavy reading, this book will do nicely, se non hai voglia di letture pesanti, questo libro andrà proprio bene □ to do nothing [a lot] for, non giovare [giovare molto] a; ( di abito, pettinatura, ecc.) non donare [donare molto] a: The scandal will do nothing for his reputation, lo scandalo non gioverà alla sua reputazione; This dress does nothing for her, questo vestito non le dona; Getting a job will do a lot for her confidence, trovare lavoro gioverà molto alla sua autostima □ to do the sights, visitare ( una città, ecc.) da turista □ (fam.) to do one's ( own) thing, fare quel che si vuole; fare il proprio comodo □ to do well for oneself, avere successo, fare fortuna: Grandfather did well for himself in America, il nonno ha fatto fortuna in America □ to do wonders for, fare miracoli per: A change of scene can do wonders for your mood, un cambiamento d'ambiente può fare miracoli per l'umore □ to do one's worst, fare quanto più male è possibile: Let him do his worst; I'm not afraid of him, faccia pure (il diavolo a quattro); non mi fa paura □ to do wrong, sbagliare: He did wrong, but he's paid for it, ha sbagliato, ma ha pagato per questo □ (fig.) do or die –: It's do or die, o la va o la spacca; a do-or-die attempt, un tentativo decisivo □ to have nothing to do with st. [sb.], non avere niente a che vedere con qc. [q.]: I'm sure Susan had nothing whatever to do with it, sono sicuro che Susan non ha proprio niente a che vedere con questo □ (fam.) nothing doing, niente da fare: We tried to change the tickets, but it was nothing doing, abbiamo provato a cambiare i biglietti, ma non c'è stato niente da fare □ (fam.) What's doing?, che si fa di bello?: What's doing tonight?, che si fa di bello stasera? □ (fam.) do what?, cosa?: «Fancy a drink?» «Do what?» «I said, do you want a drink?», «qualcosa da bere?» «cosa?» «ho detto, vuoi bere qualcosa?» □ That does it!, ecco fatto!; ( anche) adesso basta! □ That's done it!, bel guaio! □ That should do it!, ecco fatto! □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- How do you do?, piacere! ( nelle presentazioni formali); ( anche) come sta? ( quando si conosce già la persona, ma non c'è intimità: cfr. How are you?) □ (fam.) DIALOGO → - Hearing from an old friend- «How are you doing?» DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- «Not bad, and you?», «Come va?» «Non male, e tu?» □ It isn't done, non sta bene: It isn't done to talk with your mouth full, non sta bene parlare a bocca piena □ Now you've done it!, l'hai fatta bella (o grossa)! □ You [He, They, etc.] would do well to do st., faresti [farebbe, farebbero, ecc.] bene a fare qc.: They would do well to remember who pays their salaries, farebbero bene a ricordarsi chi gli paga lo stipendio □ What will you do for food [money]?, come farete per il mangiare [i soldi]? □ (fam.) What are you doing out at this time of night?, che ci fai fuori a quest'ora di notte? □ (fam.) What's my jacket doing on the floor?, che ci fa la mia giacca per terra? -
5 take in
take [sb.] in, take in [sb.]1) (deceive) ingannare, imbrogliare2) (allow to stay) accogliere [person, refugee]; prendere, ospitare [ lodger]; take in [sth.]3) (understand) capire, comprendere [ situation]5) (encompass) comprendere [ developments]6) (absorb) assimilare [ nutrients]; assorbire [ oxygen]; fig. immergersi in [ atmosphere]8) sart. stringere [ garment]9) (accept for payment) fare [qcs.] a domicilio [ washing]* * *1) (to include: Literature takes in drama, poetry and the novel.) comprendere, includere2) (to give (someone) shelter: He had nowhere to go, so I took him in.) accogliere, ospitare3) (to understand and remember: I didn't take in what he said.) capire, afferrare4) (to make (clothes) smaller: I lost a lot of weight, so I had to take all my clothes in.) stringere, restringere5) (to deceive or cheat: He took me in with his story.) ingannare* * *vt + adv1) (bring in: object, harvest) portare dentro, (person) far entrare, (lodger) prendere, ospitare, (orphan) accogliere, (stray dog) raccogliere2) (receive: money) incassare, (laundry, sewing) prendere a domicilio3) Sewing stringere4) (include, cover) coprire, (prices) includere, comprendere5) (grasp, understand: meaning, complex subject) capire, (situation) rendersi conto di, (impressions, sights) assimilare, (visually: surroundings, people, area) prendere nota con uno sguardo6) (deceive, cheat) imbrogliare, abbindolare* * *take [sb.] in, take in [sb.]1) (deceive) ingannare, imbrogliare2) (allow to stay) accogliere [person, refugee]; prendere, ospitare [ lodger]; take in [sth.]3) (understand) capire, comprendere [ situation]5) (encompass) comprendere [ developments]6) (absorb) assimilare [ nutrients]; assorbire [ oxygen]; fig. immergersi in [ atmosphere]8) sart. stringere [ garment]9) (accept for payment) fare [qcs.] a domicilio [ washing] -
6 ♦ suit
♦ suit /su:t, sju:t/n.2 abito da donna; tailleur; completo ( in più pezzi): a two-piece suit, un abito in due pezzi; un duepezzi; a three-piece suit, un tre pezzi ( giacca, pantaloni e gilet)6 (form.) domanda; petizione; richiesta; istanza; supplica: to grant [to make] a suit, accogliere [presentare] una richiesta7 (leg., anche suit at law, lawsuit) azione legale; causa; lite; processo: civil suit, causa civile; criminal suit, causa penale; to bring (o to file) a suit against sb., far causa a q.8 ( a carte) seme; colore; sequenza di più carte dello stesso colore: long suit, seme di cui un giocatore ha più carte; quattro (o più) carte dello stesso seme; (fig.) (punto) forte; plain suit, seme che non è atout; short suit, tre (o due) carte dello stesso seme9 (fam.) uomo in grisaglia; manager; funzionario; amministratore10 (lett. o arc.) proposta di matrimonio; corte; corteggiamento: to plead (o to press) one's suit, fare una proposta di matrimonio● (stor., mil.) a suit of armour, un'armatura □ (naut.) suit of sails, corredo di vele; serie completa di vele □ to follow suit, ( a carte) rispondere a colore, rispondere; (fig.) far lo stesso, fare altrettanto (seguendo l'esempio di q.) □ in one's birthday suit, nudo nato; in costume adamitico □ (fig.) one's strong (o strongest) suit, il proprio (punto) forte: My strongest suit was maths, la matematica era il mio forte.NOTA D'USO: - suit o suite?- ♦ (to) suit /su:t, sju:t/A v. t.1 addirsi; essere adatto (o conveniente) per; convenire, andare (o stare) bene a; fare al caso di; fare per; contentare; soddisfare; piacere a (impers.): Mercy suits a king, ai re si addice la misericordia; This colour doesn't suit you at all, questo colore non ti sta bene (o non ti dona) per niente; DIALOGO → - Considering an evening course- Is there a French course to suit you?, c'è un corso di francese che potrebbe andarti bene?; Would 6 o'clock suit you?, ti andrebbe bene alle 6?; That suits me just fine, ciò mi conviene perfettamente; ciò mi fa proprio comodo; The six o'clock bus will suit him perfectly, l'autobus delle sei fa proprio al suo caso; This job doesn't suit me, questo lavoro non fa per me; Nothing suits him today, oggi non gli va bene nulla; DIALOGO → - Asking where someone lives- The flat's not particularly big but it suits me, l'appartamento non è molto grande ma è adatto a me2 intonarsi con: Red suits her black hair, il rosso s'intona con i suoi capelli neri; Your hat doesn't suit your dress, il tuo cappellino non s'intona con l'abito3 adattare; aggiustare; adeguare: Public speakers should suit their style to their audience, gli oratori dovrebbero adeguare lo stile al proprio uditorioB v. i.addirsi; andare bene; convenire: Will that time [that date] suit?, va bene a quell'ora [quella data]?● to suit the action to the word, far seguire alle parole i fatti; dar corso a una minaccia; mantenere una promessa □ to suit sb. down to the ground, fare proprio al caso di, andare benissimo a (q.) □ (fam.) to suit oneself, fare a modo proprio; fare come si vuole; fare il proprio comodo: Suit yourself!, fa' come ti pare!; fa' pure □ (fam.) to suit to a T, andare a pennello; stare alla perfezione □ (teatr., cinem.) That part suits him perfectly, quella parte gli sta a pennello (o pare scritta proprio per lui). -
7 aprire
"to open;Losbrechen;romper"* * *openrubinetto turn on* * *aprire v.tr.1 to open (anche fig.): apri la finestra, per favore, open the window, will you?; ho aperto una bottiglia di vino, I've opened a bottle of wine; non riesco ad aprire questa borsa, I can't open this bag (o I can't get this bag open); mi piace aprire i regali a Natale, I enjoy opening presents at Christmas; hanno aperto una filiale a Ginevra, they've opened (up) a branch office in Geneva; vorrei aprire una scuola, I'd like to open (up) a school; aprire la mente, l'animo (a qlcu.), to open one's mind, heart (to s.o.); aprì gli occhi e sorrise, he opened his eyes and smiled; è tempo che apra gli occhi, (fig.) it's time he opened his eyes; quel libro mi ha aperto gli occhi, that book was a real eye-opener; apri bene la bocca!, open up your mouth! // aprire la bocca dallo stupore, to gape // aprire le braccia, to open (o stretch out) one's arms; ( accogliere) to welcome (s.o.) // aprire un pesce per pulirlo, to cut a fish open to clean it // aprire una porta con un calcio, to kick a door open // aprire una porta chiusa a chiave, to unlock a door // aprire bruscamente (una porta, una finestra), to fling (o to throw) open // farò aprire una porta in quel muro, I'll have a door put in the wall // aprire un corteo, to lead a procession // (comm.) aprire un conto, to open an account // (sport) aprire il gioco, ( allargarlo) to open out // (mil.) aprire il fuoco, to open fire5 ( incominciare) to begin*, to open: aprì la serie, he began the series; aprì il discorso con parole di ringraziamento, he opened his speech with some words of thanks◆ v. intr.1 to open: i negozi aprono alle tre e mezzo, the shops open at half past three2 ( a carte) to open◘ aprirsi v.rifl. o intr.pron.1 to open (anche fig.): le finestre si aprivano su un parco, the windows opened on a park; la lettera si apriva con una minaccia, the letter opened with a threat; la porta si aprì lentamente, the door slowly opened // mi si è aperta la borsa ed è uscito tutto, my bag opened and everything fell out // aprire con violenza, to burst open // aprire un varco tra la folla, to push one's way through the crowd // apriti cielo!, (fam.) good heavens! (o Good God!)2 (econ.) to open out6 ( rasserenarsi di tempo) to clear up: il cielo si è aperto all'improvviso, the sky cleared up all of a sudden.* * *1. [a'prire]vb irreg vt1) (gen) to open, (porta chiusa a chiave) to unlock, (camicia) to undo, unfasten, (ali), (anche), fig to spreadva' ad aprire (la porta) — go and open o answer the door
dai, non apri i regali? — come on, aren't you going to open your presents?
non ha aperto bocca — he didn't say a word, he didn't open his mouth
2) (acqua, rubinetto) to turn on, (gas) to turn on, switch onaprire (il gioco) Carte — to open play
aprire una sessione Inform — to log on
5) (Dir : testamento) to read2. vi3. vip (aprirsi)(gen) to open, (fiore) to open (up)davanti a quella scena le si è aperto il cuore — (commuoversi) she was moved by the scene before her, (rallegrarsi) the scene gladdened her heart
apriti cielo! — heaven forbid!, (cominciare) to start, open
4. vr (aprirsi)aprirsi (con qn) — to open one's heart (to sb), confide (in sb)
* * *[a'prire] 1.verbo transitivo1) to open [bottiglia, porta, lettera, cassetto, ombrello, paracadute, libro, file]; (spiegare) to open (out), to spread* (out), to unfold [giornale, cartina]; (scartare) to unwrap [regalo, pacco]; (tirare giù) to undo* [ cerniera lampo]; (tirare indietro) to draw* back [tende, sipario]aprire gli occhi, la bocca — to open one's eyes, mouth
2) (allargare)aprire le braccia, le gambe — to open o spread one's arms, legs
4) (cominciare) to open [seduta, dibattito, trattative, inchiesta]; (essere in testa a) to head [ corteo]5) (mettere in funzione) to turn on [ rubinetto]6) econ. to open up [ mercato]2.1) (aprire la porta) to open up (a for)2) (iniziare l'attività) [negozio, locale] to openaprire in ribasso, in rialzo — [ Borsa] to open down, up
3) gioc. (a carte, a scacchi) to open3.verbo pronominale aprirsi1) [porta, scatola, cassetto, paracadute] to open-rsi su qcs. — [finestra, stanza] to open into o onto sth
2) (cominciare) [negoziato, spettacolo, processo] to open4) (allargarsi) [ strada] to open out, to widen; (fendersi) [ terreno] to crack5) (sbocciare) [ fiore] to open (out, up)6) (diradarsi) [ nuvole] to break*, to part; (rischiararsi) [ cielo] to clear (up)••aprire gli occhi a qcn. su qcs. — to open sb.'s eyes to sth.
aprire la strada a — (agevolare) to clear the way for; (dare avvio) to show the way forward to
aprire il fuoco su qcn. — to open fire on sb.
* * *aprire/a'prire/ [91]1 to open [ bottiglia, porta, lettera, cassetto, ombrello, paracadute, libro, file]; (spiegare) to open (out), to spread* (out), to unfold [ giornale, cartina]; (scartare) to unwrap [ regalo, pacco]; (tirare giù) to undo* [ cerniera lampo]; (tirare indietro) to draw* back [ tende, sipario]; aprire gli occhi, la bocca to open one's eyes, mouth2 (allargare) aprire le braccia, le gambe to open o spread one's arms, legs; aprire le ali to spread one's wings4 (cominciare) to open [ seduta, dibattito, trattative, inchiesta]; (essere in testa a) to head [ corteo]5 (mettere in funzione) to turn on [ rubinetto]6 econ. to open up [ mercato](aus. avere)2 (iniziare l'attività) [ negozio, locale] to open; aprire la domenica to open on Sundays; aprire in ribasso, in rialzo [ Borsa] to open down, up3 gioc. (a carte, a scacchi) to openIII aprirsi verbo pronominale1 [ porta, scatola, cassetto, paracadute] to open; -rsi su qcs. [ finestra, stanza] to open into o onto sth.2 (cominciare) [ negoziato, spettacolo, processo] to open3 (mostrare disponibilità verso) - rsi all'Est to open up to the East5 (sbocciare) [ fiore] to open (out, up)non aprire bocca to hold one's peace; aprire gli occhi to get the picture; aprire gli occhi a qcn. su qcs. to open sb.'s eyes to sth.; aprire bene le orecchie to pin one's ears back; aprire la mente to broaden the mind; aprire la strada a (agevolare) to clear the way for; (dare avvio) to show the way forward to; aprire le porte a to open the door(s) to; aprire il fuoco su qcn. to open fire on sb.; apriti cielo! good heavens! -
8 jump
I [dʒʌmp]1) (leap) salto m., balzo m.2) equit. ostacolo m.3) fig. (step)to be one jump ahead — essere un passo più avanti (of sb. rispetto a qcn.)
4) (sudden increase) (in price) aumento m. improvviso (in in)II 1. [dʒʌmp]she's made the jump from deputy to director — ha fatto un balzo nella carriera passando da sostituta a direttrice
1) (leap over) saltare, superare (con un salto) [obstacle, ditch]2) (anticipate)to jump the lights — [ motorist] passare con il rosso
to jump the queue — passare davanti agli altri, non rispettare la coda
3) (escape)to jump ship — [ crewman] abbandonare la nave (violando gli obblighi contrattuali)
4) (miss) [ stylus] saltare [ groove]; [ disease] saltare [ generation]2.1) (leap) saltare, fare un saltoto jump across o over saltare al di là di [ ditch]; to jump to one's feet balzare in piedi; to jump to conclusions saltare alle conclusioni; to jump up and down — [ gymnast] fare dei saltelli; [ child] saltellare qua e là; fig. (in anger) sbattere i piedi (dalla rabbia)
3) (rise) [prices, rate] salire rapidamente, avere un'impennata4) (move)5) (welcome)to jump at — cogliere al volo [ opportunity]; accogliere, accettare (volentieri o di buon grado) [ offer]
•- jump on- jump out- jump up••* * *1. verb1) (to (cause to) go quickly off the ground with a springing movement: He jumped off the wall / across the puddle / over the fallen tree / into the swimming-pool; Don't jump the horse over that fence!) saltare, far saltare2) (to rise; to move quickly (upwards): She jumped to her feet; He jumped into the car.) saltare3) (to make a startled movement: The noise made me jump.) sobbalzare4) (to pass over (a gap etc) by bounding: He jumped the stream easily.) saltare2. noun1) (an act of jumping: She crossed the stream in one jump.) salto2) (an obstacle to be jumped over: Her horse fell at the third jump.) ostacolo (da saltare)3) (a jumping competition: the high jump.) salto4) (a startled movement: She gave a jump when the door suddenly banged shut.) balzo5) (a sudden rise, eg in prices: There has been a jump in the price of potatoes.) impennata•- jumpy- jump at
- jump for joy
- jump on
- jump the gun
- jump the queue
- jump to conclusions / jump to the conclusion that
- jump to it* * *jump /dʒʌmp/n.2 sobbalzo; soprassalto: to wake with a jump, svegliarsi con un sobbalzo (o di soprassalto); My heart gave a jump, il mio cuore ha avuto un sobbalzo3 (fig.) salto ( di grado, qualità, ecc.); passo in avanti: He's been made headmaster; quite a jump!, è stato fatto preside; un bel salto!; further jumps in surgery, ulteriori passi in avanti della chirurgia4 (fig.) aumento improvviso, impennata; sbalzo ( della temperatura): a jump in prices, un balzo (o un'impennata) dei prezzi5 (fig.) passo: to stay (o to be) one jump ahead of sb., essere un passo più avanti di q.; essere in vantaggio su q.6 (fam.) – the jump, vantaggio: to have the jump on sb., essere in vantaggio su q.; to get the jump on sb., ottenere un (o portarsi in) vantaggio su q.; superare q.7 ( sport: atletica, pattinaggio) salto; ( calcio, basket, ecc.) balzo, scatto, stacco, elevazione, sospensione: long jump ( USA: broad jump), salto in lungo; high jump, salto in alto; ski jump, salto con gli sci; ( basket) jump shot, tiro in sospensione; standing jump, salto senza rincorsa10 (elettr.) salto13 (al pl.; fam.) – the jumps, agitazione, nervosismo; fifa, tremarella● ( basket) jump ball, (palla del) salto a due □ (comput.) jump drive, chiavetta USB □ (fig.) a jump into the unknown, un salto nel buio □ (aeron.) jump jet, jet a decollo verticale □ (autom., elettr., GB) jump lead, cavo con morsetti ( per collegare due batterie) □ jump-off, ( sport) partenza; (ipp.) spareggio; (fig.) inizio □ ( USA) jump rope, corda per saltare □ (autom.) jump seat, strapuntino □ jump ski, sci da salto □ ( atletica, ecc.) jump start, partenza anticipata □ jump suit, tuta □ (fam.) to be for the high jump, stare per essere licenziato □ ( slang USA) from the jump, fin dall'inizio.♦ (to) jump /dʒʌmp/A v. i.1 saltare; balzare; fare un salto: to jump back, fare un salto indietro; arretrare con un balzo; to jump down the stairs, scendere a salti le scale; to jump into the water, saltare in acqua; to jump out of a window, saltare da una finestra; ( anche) gettarsi da una finestra; to jump over st., saltare al di là di qc.; scavalcare qc.; superare qc. con un salto; to jump up (o to one's feet) balzare (o scattare) in piedi2 sobbalzare; fare un salto; sussultare; trasalire: The noise made me jump, il rumore mi fece sobbalzare; My heart jumped when…, il mio cuore ha avuto un sobbalzo (o il cuore mi è balzato in gola) quando…; to jump with fright, sobbalzare (o fare un salto) per la paura3 (fig.) passare bruscamente; saltare: to jump from one subject to another, saltare da un argomento all'altro; to jump to conclusions, trarre conclusioni affrettate; saltare alle conclusioni4 (fig.: di prezzi, ecc.) balzare; fare un balzo; aumentare improvvisamente; impennarsi: The population of developing countries has jumped sharply, c'è stato un grande balzo demografico nei paesi in via di sviluppo7 ( sport: atletica) saltare; eseguire un salto; ( calcio, ecc.) saltare, scattare, staccare; andare in elevazione; svettareB v. t.2 saltare; omettere; tralasciare; sorvolare su: to jump a chapter in a book, saltare un capitolo in un libro; to jump a few lines, omettere qualche riga3 (fam.) saltare addosso a (q.); aggredire: The woman was jumped on her way home, la donna è stata aggredita mentre stava andando a casa6 ( sport: atletica, equit., sci, ecc.) saltare: to jump a hurdle, saltare un ostacolo; to jump eight metres ( nel lungo), saltare otto metri7 (equit.) far saltare ( il cavallo): He jumped his horse safely over the last fence, fece saltare al cavallo l'ultimo steccato senza danno9 ( slang USA) lasciare; abbandonare; scappare da: to jump town, lasciare in fretta e furia la città11 (volg.) sbattere, fottere, scopare (volg.)● (leg.) to jump bail, non comparire in giudizio dopo aver ottenuto la libertà provvisoria dietro cauzione □ (fam.) to jump a claim, impossessarsi di un terreno o di diritti minerari, scavalcando q. □ ( atletica, equit.) to jump clear, superare l'ostacolo in bellezza; saltare bene □ (fig.) to jump down sb. 's throat, rispondere in modo aggressivo a q.; saltare addosso a q. □ ( anche fig.) to jump for joy, saltare dalla gioia; fare i salti di gioia □ ( USA) to jump a freight = to jump a train ► sotto □ to jump the gun, ( sport) scattare prima del segnale (di partenza); (fig.) essere troppo precipitoso □ (autom.) to jump the lights, bruciare il semaforo; passare col rosso □ (fam. USA) to jump in line = to jump the queue ► sotto □ (fig.) to jump out of the frying pan into the fire, cadere dalla padella nella brace □ to jump out of one's skin, fare un salto per lo spavento; spaventarsi a morte □ (fam.) to jump the queue, non fare (o non rispettare) la coda; passare davanti agli altri ( anche fig.); scavalcare (fig.) □ to jump the rails (o the track), ( di treno) deragliare; (fig.) uscire di carreggiata (o dai binari), fare cose strane □ ( USA) to jump rope, saltare con la corda ( gioco) □ (naut.) to jump ship, ( di marinaio) lasciare la nave senza permesso; disertare; (fig.) tagliare la corda, squagliarsela □ (fig.) to jump through the hoops, fare i salti mortali (per fare qc.) □ (mil.) to jump to attention, scattare sull'attenti □ to jump to sb. 's defence, correre in difesa di q. □ to jump to the eyes, saltare all'occhio □ Jump to it!, sbrigati!; forza!; muoviti!; scattare! □ (fam.) to jump up and down, essere furibondo, dare in escandescenze; ( anche) fare i salti di gioia □ (volg. USA) to jump sb. 's bones, scopare q.; sbattere q. □ (fam. USA) to jump a train, viaggiare (di nascosto) su un treno merci □ (fam.) Go (and) jump in the lake!, togliti dai piedi!; levati di torno!; sparisci!* * *I [dʒʌmp]1) (leap) salto m., balzo m.2) equit. ostacolo m.3) fig. (step)to be one jump ahead — essere un passo più avanti (of sb. rispetto a qcn.)
4) (sudden increase) (in price) aumento m. improvviso (in in)II 1. [dʒʌmp]she's made the jump from deputy to director — ha fatto un balzo nella carriera passando da sostituta a direttrice
1) (leap over) saltare, superare (con un salto) [obstacle, ditch]2) (anticipate)to jump the lights — [ motorist] passare con il rosso
to jump the queue — passare davanti agli altri, non rispettare la coda
3) (escape)to jump ship — [ crewman] abbandonare la nave (violando gli obblighi contrattuali)
4) (miss) [ stylus] saltare [ groove]; [ disease] saltare [ generation]2.1) (leap) saltare, fare un saltoto jump across o over saltare al di là di [ ditch]; to jump to one's feet balzare in piedi; to jump to conclusions saltare alle conclusioni; to jump up and down — [ gymnast] fare dei saltelli; [ child] saltellare qua e là; fig. (in anger) sbattere i piedi (dalla rabbia)
3) (rise) [prices, rate] salire rapidamente, avere un'impennata4) (move)5) (welcome)to jump at — cogliere al volo [ opportunity]; accogliere, accettare (volentieri o di buon grado) [ offer]
•- jump on- jump out- jump up•• -
9 тепло
I1) физ. calore м.2) ( нагретое состояние) caldo м., calore м.••3) ( сердечность) calore м., cordialità ж.II 1.1) (сохраняя, производя тепло) producendo calore2) ( сердечно) calorosamente, cordialmente2. предик.1) ( о температуре воздуха) fa caldo2) ( об ощущении тепла) aver caldo* * *I с.1) ( тепловая энергия) calore m, caldo m, tepore m2) (сердечность, доброта) calore m, affetto mIIсердечное тепло — amorevolezza f; cordialità f, affettuosità f
1) перен. caldamente, caldo2) нар. перен. cordialmente, calorosamente, con caloreтепло встретить кого-л. — riservare una calda / calorosa accoglienza a qd
3) сказ. безл. fa caldoсегодня тепло — oggi <fa caldo / e caldo>
мне тепло — ho / sento caldo
4) ( в игре на угадывание)тепло..., холодно — caldo..., freddo
••от этого мне ни тепло ни холодно — non mi fa né caldo né freddo; mi fa un baffo фам.
* * *ngener. caldezza, grave, caldo, calore, fa caldo -
10 CANE
m- C427 —- C428 —- C433a —amarsi (или essere amici, stare, stare d'accordo, vivere) come cani e gatti (тж. fare cane e gatta)
— см. - M851diritto come la gamba d'un сапе
— см. - D556— см. - S984— см. - S987— см. - C436— см. - M1280— см. - S818— см. - S1532— tempo da cani
— см. - T201— см. - B841- C440 —- C441 —con la lingua fuori come i cani
— см. - L660— см. - G131— см. - C2739— см. - L162— см. - B872— см. - C445— см. - C2780— см. - C3035- C449 —- C452 —dare ai cani (тж. dare a mangiare или in pasto ai cani)
dare il proprio giudizio ai cani
— см. - G733- C453 —destare (или molestare, svegliare, stuzzicare) il can che dorme (или che giace)
— см. - G131- C454 —— см. - M595- C457 —- C458 —— см. - B1057— см. - E192— см. - E102— см. - C448— см. - L162— см. - B900- C464 —— см. - M1909piacere come le cipolle ai cani
— см. - C1956— см. - G131— см. - L495scacciare come un cane (rognoso)
— см. - S296— см. - S593trattare come un cane (rognoso)
— см. - T857— см. -A397- C471 —si ama il cane per il padrone (тж. bisogna rispettare il cane pel padrone)
- C475 —a cane che abbaia, o pane, o bastone
- C477 —a can che lecca (или lecchi) cenere non gli fidar farina (тж. a can che lecca spiedo, non gli dare arrosto)
- C478 —cane non mangia (carne di) cane (тж. cane non morde cane)
- C479 —cane mogio, e cavallo desto
— см. - C478cane scottato dall'acqua calda, ha paura (anche) della fredda (тж. cane scottato teme l'acqua fredda)
— см. -A229- C486 —a carne (или a ciccia) di lupo, zanne di cane
— см. - L1002castiga la cagna, che il can starà a casa
— см. - C65- C487 —castiga il cane, castiga il lupo, non castigare l'uomo canuto
- C488 —a cattivo cane, corto legame
chi ha il lupo per compare, porti (или tenga) il can sotto il mantello
— см. - L1004- C490 —chi strapazza cani e gatti, non fa bene i su' fatti
chi va a caccia senza cani, torna a casa senza lepri
— см. - C26- C491 —chi non vuol esser morso dal cane, non lo morda
dove non è roba, anche » cani se ne vanno
— см. - R479- C493 —è (или resta, rimane) la rabbia (или la discordia) fra i cani (тж. la rabbia è или sta, rimane tra i cani)
— см. - F1036- C496 —mentre il cane bada (или si gratta, piscia) la lepre sbietta (или se ne va, va via)
la moglie, lo schioppo, il cavallo e il cane non si prestano a nessuno
— см. - M1691- C498 —- C500 —non mi morse un cane, ch'io non volessi del suo pelo
- C501 —non svegliare il cane che dorme (тж. non toccare il cane che giace)
- C503 —la rabbia è (или sta, rimane) tra i cani (тж. resta или rimane la rabbia или la discordia fra i cani)
— см. - C493— см. - C494se non fu lupo, fu almeno can bigio (ток. se non è lupo sarà или è can bigio)
— см. - L1017- C506 —una volta corre il cane, un'altra la lepre
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11 ■ take in
■ take inv. t. + avv.1 portare (o mettere) dentro; accompagnare dentro; fare entrare in casa; arrestare: We'd better take the hay in, sarebbe bene portare dentro il fieno; Take the lady in, accompagna la signora dentro!2 accogliere; prendere in casa; ospitare; prendere (q.) a pensione: to take in an orphan, prendere in casa un orfano; to take in travellers, ospitare viandanti5 comprendere; includere; ricoprire (fig.): The Roman Empire once took in most of the known world, un tempo l'impero romano comprendeva la maggior parte del mondo allora conosciuto; This tour takes in a visit to the Vatican Museums, questo tour include una visita ai Musei Vaticani6 osservare; esaminare; guardare con attenzione; studiare (fig.): The boy took in the scene with great interest, il ragazzo ha osservato la scena con grande interesse7 assimilare; assorbire (fig.); bere (fam.): to take in new ideas, assimilare idee nuove; to take in sb. 's lies, bere le fandonie dette da q.8 comprendere; intendere; capire; afferrare: I cannot take in what he is saying, non afferro (o non riesco a capire) quello che sta dicendo9 stringere; restringere ( un indumento): This skirt needs taking in at the waist, questa gonna va ristretta in vita10 ricevere regolarmente ( una pubblicazione); essere abbonato a: We take in «The Times», siamo abbonati al «Times»11 imbrogliare; ingannare; fregare (fam.): The old man was taken in by the two conmen, l'anziano è stato ingannato dai due imbroglioni13 (fam. USA) visitare, vedere ( una mostra e sim.) □ (naut.) to take in ballast, imbarcare zavorra; zavorrare □ to take in a breath of fresh air, respirare un po' d'aria fresca □ to take in a false statement, prestar fede a una dichiarazione falsa □ to take in a play, vedere una commedia; andare a teatro □ (naut.) to take in a reef, prendere un terzarolo □ (naut.) to take in stores, rifornirsi di provviste; imbarcare viveri □ (naut.) to take in water, imbarcare acqua. -
12 ♦ wish
♦ wish /wɪʃ/n.1 desiderio; voglia; quel che si desidera; richiesta: (form.) in obedience to your wishes, in ottemperanza ai tuoi desideri; He has a great wish to visit London, ha un gran desiderio di visitare Londra; He has no wish to be a soldier, non ha nessuna voglia di fare il soldato; He got his wish, ottenne quel che desiderava; Unfortunately I cannot grant your wish, purtroppo non posso soddisfare il tuo desiderio; non posso accogliere la tua richiesta; to make a wish, fare (o esprimere dentro di sé) un desiderio; to respect sb. 's wishes, rispettare i desideri di q.; at one's express wish, per espresso desiderio di q.; dying wish, ultimo desiderio ( prima di morire)2 augurio; voto (augurale): with best wishes for a Merry Christmas and a Happy New Year, con i migliori auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo3 (pl.) saluti● (psic.) wish fulfilment, soddisfazione dei desideri □ wish list, lista dei desideri □ You had your wish, siete stati accontentati □ (prov.) If wishes were horses, beggars might ride, i desideri non riempiono il sacco □ (prov.) The wish is father to the thought, si crede facilmente a ciò che fa piacere.♦ (to) wish /wɪʃ/v. t. e i.1 desiderare; volere: Do you wish to leave at once?, desideri partire subito?; What do you wish me to do?, che cosa vuoi che (io) faccia?; When do you wish it ( to be) finished?, quando vuoi che sia finito?; per quando dev'essere finito?; He cannot wish for anything better, non può desiderare niente di meglio2 augurare: to wish sb. good luck [a pleasant trip, happiness], augurare a q. buona fortuna [buon viaggio, ogni felicità]: DIALOGO → - Going for an interview- Wish me luck!, fammi in bocca al lupo; to wish sb. well, augurare a q. ogni bene4 – I wish [I wished] (+ congiunt.), vorrei [avrei voluto]; se almeno…; magari: I wish I were a poet, vorrei esser un poeta; I wished I were dead, avrei voluto essere morto; I wish you had told me in time, se almeno tu me l'avessi detto per tempo!; I wish I could go abroad, vorrei poter andare all'estero; I wish you were back again, vorrei che tu fossi già di ritorno; I wish I were a multimillionaire, come vorrei essere un milionario; magari fossi milionario!; I wish he wouldn't always interfere!, ma perché deve sempre interferire?; I wish you wouldn't say that!, per favore non dire cose simili!● to wish sb. away, desiderare che q. se ne vada □ (infant.) to wish the pain away, far passare la bua ( a un bambino: con un bacio, ecc.) □ to wish sb. goodbye, salutare q. ( alla partenza); dire addio a q. □ to wish sb. good morning, dare il buongiorno a q. □ to wish sb. good night, augurare la buona notte a q. □ to wish st. on sb., augurare qc. ( di sgradevole) a q.; (fam.) rifilare, sbolognare (q. o qc.) a q.: I wouldn't wish that on my worst enemy, non lo augurerei al mio peggior nemico □ to wish on a star, esprimere un desiderio guardando una stella □ (iron.) I wish you joy of it, buon pro ti faccia!NOTA D'USO: - to wish- -
13 sull'arena semina chi sue speranze pone in cuor di femmina
prov. прогадает, кто на женщин уповает:E'l vago vento spera in rete accogliereChi sue speranze fonda in cuor di femmina(I.Sannazaro, «Il viaggiatore sedentario»).Тот волны боронит и сеет на песке,И сетью обуздать бег ветра тщится,Кто сердцу женщины довериться решится.Margherita. — Ah, Luigi, dice pur bene il proverbio: sull'arena semina chi sue speranze pone in cuor di femmina. (G.Gherardi, «L'anello della madre»)
Маргерита. — Ах, Луиджи, в пословице хорошо сказано: прогадает, кто на женщин уповает.Frasario italiano-russo > sull'arena semina chi sue speranze pone in cuor di femmina
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14 CHIESA
f- C1721 —— см. - C429— accogliere (или trattare) come un cane in chiesa
— см. - C430— è fortunato come un cane (или i cani) in chiesa
— см. - C431— il cane in chiesa fu sempre il malvenuto
— см. - C432casa e chiesa:— donna di (или tutta) casa e chiesa
— см. - C1132— fare casa e chiesa
— см. - C1133— см. - S1517consumare le panche della chiesa
— см. - P200essere come le campane che chiamano gli altri alla messa e non entrano in chiesa
— см. - C330— см. - T555- C1725 —chiesa granne, devozione poca
hai svaligiato qualche chiesa?
— см. - S2112alla messa in duomo: la chiesa è grande (или là è chiesa grande)
— см. - M1261
См. также в других словарях:
accoglienza — {{hw}}{{accoglienza}}{{/hw}}s. f. Atto e modo di accogliere | Fare buona, cattiva accoglienza a qlcu., accogliere bene o male | Fare –a, accogliere bene | Centro di –a, struttura per una prima forma di ospitalità a profughi, immigrati, sinistrati … Enciclopedia di italiano
ricevere — ri·cé·ve·re v.tr. (io ricévo) FO 1a. accettare, prendere, accogliere qcs. che ci viene dato, mandato, concesso, inviato, conferito: ricevere un premio, un aiuto, un pacco, i sacramenti Sinonimi: accogliere, prendere, ritirare, 1trovare. Contrari … Dizionario italiano
mettere — / met:ere/ [lat. mittere mandare , nel lat. tardo mettere ] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso ). ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato luogo: m. i vestiti nell armadio ; m. i piatti, le… … Enciclopedia Italiana
tenere — /te nere/ [dal lat. tenēre ] (pres. indic. tèngo [ant. tègno ], tièni, tiène, teniamo [ant. tegnamo ], tenéte, tèngono [ant. tègnono ]; pres. cong. tènga..., teniamo, teniate, tèngano [ant. tègna..., tegnamo, tegnate, tègnano ]; imperat. tièni,… … Enciclopedia Italiana
prendere — / prɛndere/ [dal lat. prĕhendĕre e prĕndĕre ] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti ], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso ]). ■ v. tr. 1. a. [esercitare una presa su cosa o persona con le mani, in modo da tenerla in una… … Enciclopedia Italiana
ricettare — 1ri·cet·tà·re v.tr. (io ricètto) 1. LE ospitare, alloggiare, dare ricovero; accogliere dando ricetto: bella | e santa fanno al peregrin la terra | che le ricetta (Foscolo) 2. CO TS dir.pen. acquistare, ricevere od occultare un bene proveniente da … Dizionario italiano
mandare — v. tr. 1. far andare, inviare, spedire, inoltrare, trasmettere, rimettere □ diramare □ fare giungere, recapitare, fare pervenire, fare venire, fare recapitare □ indirizzare, dirigere □ rinviare CONTR. ricevere, avere, accogliere, ritirare 2. (di… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
pigliare — pi·glià·re v.tr. e intr. FO 1. v.tr., fam., prendere: se vai a fare la spesa piglia della frutta, piglia quella valigia e spostala di lì, piglia questi soldi, piglia pure quello che ti serve 2. v.tr., imboccare: non pigliare quella strada,… … Dizionario italiano
tesoro — /te zɔro/ s.m. [dal lat. thesaurus, gr. thēsaurós ]. 1. a. [ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, nascondere, seppellire un t. ]. b.… … Enciclopedia Italiana
res — (s.f.) Sono le idee reperite nella inventio perché adatte ( aptum) alla materia, ossia ritenute in grado di persuadere l arbitro della situazione a pronunciarsi favorevolmente alla parte rappresentata dall oratore. Le res non vanno create ex… … Dizionario di retorica par stefano arduini & matteo damiani
declinare — de·cli·nà·re v.intr. e tr. CO I. v.intr. (avere) I 1. di rilievo, scendere gradualmente verso il basso, digradare: la collina declina dolcemente verso il mare | estens., di pianeta, astro e sim., calare all orizzonte, tramontare: fin dove il sole … Dizionario italiano